Recensione acquerelli Viviva colorsheets.

 



Ciao ragazzi!

Avete mai sentito parlare degli acquerelli in fogli Viviva
Si, avete capito bene! Esiste un'alternativa agli acquerelli in panetti o in tubetto e oggi ve ne parlerò!
Ho avuto il piacere di provare questo prodotto grazie ad una collaborazione con l'azienda e ed ora posso darvi la mia opinione in merito. Quindi... ecco a voi una review completa dei Viviva colorsheets!


Cos'é Viviva


Viviva è un'azienda indiana che produce esclusivamente acquerelli in fogli. Sul loro sito si può leggere la storia di come è nata e si è sviluppata, la trovo di ispirazione e desidero raccontarvela in breve.
 Il fondatore, Aditya, frequentava le scuole medie quando ebbe l'idea di realizzare degli acquerelli che si potessero portare in viaggio facilmente ed usare per dipingere all'aperto, vista la sua insoddisfazione per le classiche palettes tascabili. Si ricordò che, circa 50 anni prima, sua nonna usava un particolare tipo di inchiostro giapponese che si poteva lavorare da secco e sviluppò la tecnologia grazie all'aiuto di un esperto e del fratello che lo aiutò nella progettazione del prodotto e del marchio.
Nel 2017 Viviva lanciò il prodotto con una campagna di crowfounding e grazie all'aiuto e alla promozione da parte  di vari artisti nel web  Aditya è riuscito nella realizzazione del progetto, ora i loro acquerelli sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo.
Gli acquerelli Viviva sono fatti a mano in India e la loro filosofia è basata sull'idea dell'arte come veicolo di unione tra le persone tanto che chi è affezionato ai loro colorsheets entra virtualmente a far parte della "Viviva family". 
Come facente parte di questa famiglia posso dire che il contatto umano da parte del team Viviva si percepisce, grazie alla collaborazione  con l'azienda ho avuto modo di scambiare con loro dei messaggi  e mi sono sentita sempre accolta e a mio agio, come se ci conoscessimo da tempo.
Qualcuno potrebbe pensare che scrivo ciò perché ho ricevuto prodotti in regalo ma vi assicuro che non è così. Trovo il loro approccio  con collaboratori e clienti sincero e trasparente e credo che  questo rappresenti senz'altro un valore aggiunto!

Cosa sono i colorsheets. Iniziamo dal packaging.




Il set arriva all'interno di una busta di carta decorata con una bella fantasia floreale ed assomiglia ad un libricino. Su ogni pagina del libricino (in cartoncino rigido) ci sono due rettangoli colorati di uno spessore di circa mezzo millimetro...ecco, quelli sono gli acquerelli! Credo che la tinta venga stesa e fatta seccare su dei grandi fogli in cartoncino che poi vengono tagliati ed incollati sul quadernino.
Ogni rettangolo misura 6x4,5cm ed ogni libricino contiene 16 colori, che si possono facilmente riconoscere e trovare a quadernino chiuso. Ogni set misura 13,5x7cm ed ha uno spessore di circa 0,5cm. Nella confezione è compreso un pezzo di cartoncino impermeabile che andrà incollato sull'ultima pagina e che funge da tavolozza per mescolare i colori. Tra un foglio e l'altro c'è della carta da lucido che aiuta a tenere la palette pulita senza che i colori si mescolino tra loro quando sono bagnati e sotto ogni rettangolo c'è un piccolo spazio per gli swatches, sulla prima pagina sono scritte le istruzioni su come usare i colori. Insomma, il set è letteralmente tascabile, leggeto e piuttosto pratico.







Il team Viviva ha pensato anche ad un set che include una bella custodia in legno, personalizzabile con l'incisione del proprio nome (o del nome di chi la riceverà in regalo) ed un pennello con serbatoio ad acqua Kuretake, marchio giapponese.

Set regalo Viviva.



Swatches ed impressioni.

Swatch della palette Viviva classica

Ho ricevuto tre differenti palettes da Viviva: quella classica e le due in edizione limitata nate in collaborazione con Etchr e con Jake Parker, l'inventore dell'Inktober. Qui vi mostrerò gli swatches delle prime due perché la terza comprende alcuni colori di entrambe.
Sulla mia pagina Instagram potete vedere uno dei set realizzati da Viviva in collaborazione con Jake Parker.

I colori della palette classica sono: crimson, deep pink, vermillion, dusk orange, chrome yellow, gold ochre, burnt umber, burnt sienna, light green, sap green, viridian, peacock blue, persian blue, violet, magenta, slate black.
E' una buona selezione di colori, per lo più caldi. Secondo me un marrone freddo renderebbe la selezione più completa ma resta comunque una palette godibile perché i colori si possono mescolare tra loro. Il prossimo tutorial sarà proprio su come fare una palette di nuovi colori con gli acquerelli Viviva.
La particolarità di alcune tinte è che sul libricino appaiono metallizzate e di un tono completamente diverso da come poi saranno una volta stese sulla carta...il viridian (verde smeraldo) e il peacock blue (blu pavone) sembrano color amaranto mentre il blu Persia ed il violetto sembrano dei marroni.





Gli inchiostri sono estremamente pigmentati (soprattutto i viola, i blu ed il magenta), basta scioglierne poco con la punta del pennello per prelevarne una quantità che andrà poi diluita con po' d'acqua. Sulla carta appaiono molto brillanti e molto trasparenti.

Swatch della palette Viviva/Etchr


La palette Viviva/Etchr contiene: vivid red, cherry blossom, burgundy, saffron, happy yellow, treebark brown, foliage green, olive green, lemon grass, ocean blue, midnight blue, indigo blue, metallic red, metallic baby pink, metallic light gree, metallic sky blue.

Colori metallizzati


Anche qui i colori sono brillanti e trasparenti ma un po' meno pigmentati. Quelli metallizzati sono carini anche se rimangono tali quando non vengono diluiti molto. Anche qui non è stato incluso alcun marrone freddo.

Per quanto riguarda la durata dei colori, cioè quanto si possa dipingere con ogni singolo rettangolo, non ho un'idea precisa perché non ne ho mai utilizzato uno fino alla fine. Le tinte più pigmentate dureranno sicuramente molto più di quanto si possa immaginare, sul sito viene riportato che ogni rettangolo di colore dovrebbe durare più o meno quanto un classico demi godet.
Anche per quanto riguarda la resistenza alla luce non saprei dare una valutazione perché non c'è nessuna informazione al riguardo. Credo siano pensati per essere usati con uno taccuino, in quel caso la resistenza alla luce non avrebbe importanza!

Se desiderate vedere un work in progress di un'illustrazione fatta con i Viviva colorsheet cliccate QUI

Ecco alcuni esempi di lavori fatti con questi acquerelli







Prezzo e reperibilità


I Viviva colorsheets si possono acquistare dallo shop online ufficiale in cui si possono trovare vari set e le edizioni limitate, vengono spediti dall'India in tutto il mondo. La palette classica si trova facilmente in vari shops di belle arti online anche italiani. 
Sul sito Viviva il prezzo della singola palette è di circa €17, mentre varia dai €20 ai €30 su altri webstores.


Consigli su come usare gli acquerelli Viviva


Ecco alcuni consigli su come usare gli acquerelli Viviva basandomi sulla mia personale esperienza:

- Prelevate una minima quantità di colore, gli inchiostri sono molto concentrati e serve diluirli;
- Fate degli swatches su della carta da acquerello per vedere come ogni colore vari aggiungendo l'acqua, ad esempio il giallo cromo diventa più brillante e chiaro da come lo si vede sulla palette;
- Il tipo di inchiostro, senza leganti, viene assorbito dalla carta in modo diverso che dai classici acquerelli ed asportare il colore asciutto per delle correzioni o schiariture non è sempre possibile, quindi è meglio procedere con strati chiari di colore;
-Nel reggere la palettina mentre dipingete fate attenzione a non mettere le dita proprio sui rettangoli di inchiostro, altrimenti vi sporcherete le dita e tutto macchierete ciò che toccherete!

Voto e conclusioni finali


Il mio voto finale per i Viviva colorsheets è 9
Il prodotto è di qualità e risponde alle esigenze di chi ama dipingere all'aperto, è eco-friendly e fatto a mano da donne locali.
Mi piace l'idea innovativa, l'entusiasmo del team, il loro modo di fare marketing e la loro filosofia.

Insomma, vi consiglio di provarli!
Grazie Viviva per avermi dato questa possibilità!


A presto!

Sara






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